Ci sono molte tecniche per il trattamento delle superfici metalliche, ma tra tutte, l’elettrolucidatura dell’acciaio inox si distingue per una peculiare combinazione di funzionalità ed estetica. Tutto questo grazie a un processo attento e preciso che rende l’acciaio inox non solo più bello alla vista, ma anche più resistente e più facile da pulire e sterilizzare.
Ma come funziona l’elettrolucidatura? Si tratta di un trattamento elettrolitico in cui l’acciaio inox svolge il ruolo di anodo in un bagno di elettroliti. Durante il processo, le contaminazioni e le bave superficiali dell’acciaio vengono rimosse, migliorandone l’aspetto e la resistenza alla corrosione.
Non solo, la pulizia e sterilizzazione delle superfici trattate diventano più facili. In più, la passivazione delle superfici, ovviamente, avviene simultaneamente all’elettrolucidatura, garantendo un ulteriore livello di protezione.
Il processo di Elettrolucidatura richiede impianti specifici e soluzioni chimiche compatibili. Questi dettagli tecnici possono apparire complessi, ma non c’è da preoccuparsi. Ci sono molte aziende specializzate nel settore che offrono trattamenti conto terzi.
L’elettrolucidatura può essere applicata a vari materiali. Oltre all’acciaio inox, anche alluminio, titanio e rame possono beneficiare di questo trattamento. In ogni caso, il risultato sarà un materiale più resistente, più pulito e sicuramente più attraente, grazie alla brillantezza della superficie lucidata. Cos’altro chiedere a un processo di trattamento superficiale?