Quando si sceglie di organizzare mostre d’arte nessun aspetto deve essere sottovalutato. Spesso a causa del tempo ridotto si rincorre una pianificazione che sfuma rapidamente o si sceglie la via dell’improvvisazione. Per potersi assicurare una corretta pianificazione delle cose è possibile chiarire quali sono gli step necessari affinché nessun aspetto venga improvvisato o trascurato.
La mostra ha origini lontane e già nell’antica Roma i bottini di guerra venivano esibiti in onore dei successi militari. I pezzi, spesso rari e pregiati, andavano ad arricchire esposizioni private utili a innalzare lo status sociale dei patrizi e durante il medioevo la Chiesa divenne palcoscenico di mostre d’arte.
Ma oggi come è possibile allestire una mostra priva di errori?
1) La scelta del tema è il primo punto dal quale non è possibile allontanarsi. È difficile che le mostre, anche se legate a un unico artista, abbiano una selezione dei quadri scollegati tra loro. Il tema è il fil rouge, un percorso che supporta la conduzione del pubblico e per tale ragione è importante sceglierne uno coerente grazie al quale selezionare le opere. La scelta del tema consentirà anche di scegliere i quadri con maggiore rapidità.
2) Una stima dei quadri esposti e la scelta della location camminano di pari passo. Prima ancora di individuare il luogo adatto è opportuno avere una stima numerica dei quadri da esporre e soltanto dopo individuare un ambiente indicato, sia dal punto di vista stilistico sia dal punto di vista logistico. L’ambientazione va legata anche al tema scelto e per tale ragione non può essere individuata senza aver scelto un tema conduttore.
3) Pianifica l’evento organizzando orari, budget, durata e giorni di apertura. Una volta compresi i temi e le ambientazioni si può effettuare una stima di tutta l’organizzazione dell’evento. Se non sai da dove iniziare puoi rivolgerti a professionisti nel settore come Simone David, artista esperto nell’organizzazione mostre d’arte a meldola (FC).