Ceramiche siciliane: dei preziosi manufatti di un’arte molto antica

La tecnica della produzione di manufatti in ceramica, ottenuti impastando argilla con acqua e cuocendoli, è antichissima nella Sicilia e risale al Neolitico (vasellami e anfore). La dominazione greca a partire dallo VII A.C. portò un miglioramento delle tecniche e con produzione di manufatti artistici elegantemente decorati. Ulteriore miglioramento avvenne ad opera della dominazione araba nel IX secolo D.C. I manufatti venivano cosparsi con particolari sostanze chimiche prima della cottura in forno, il che produceva una vetrificazione della superficie rendendoli impermeabili.

Le ceramiche artistiche siciliane subirono successivamente gli influssi della dominazione spagnola nel XIV secolo e del rinascimento italiano. In molti centri dell’isola fiorirono botteghe per la produzione di ceramiche siciliane e in essi è tuttora viva questa tradizione, che si è affinata nel tempo, assimilando anche moderne tendenze artistiche contemporanee. Tra questi ricordiamo Sciacca, Caltagirone, Santo Stefano di Camastra dove è anche possibile osservare importanti produzioni nell’arredo urbano. La città di Sciacca, (Agrigento), è uno tra i più importanti centri di ceramiche artistiche siciliane e vanta antiche origini in questa manifattura (contenitori di erbe medicinali utilizzati nelle antiche farmacie). Molti maestri sono in attività nelle botteghe artigianali della città. Figura di particolare importanza è indubbiamente il maestro Gaspare Patti le cui opere sono esposte non solo in Italia ma anche all’estero. Tutte le opere sono pezzi unici di notevole valore artistico (eleganti figure femminili, maschere, pesci, piatti, teste, vasi).

La città di Santo Stefano di Camastra (Messina) è famosa per antichi pavimenti di piastrelle con le caratteristiche tonalità ocra e azzurre. Nell’ottocento la sua produzione ha fornito ceramiche a tutta la Sicilia. La città di Caltagirone (Catania) ha conservato nelle decorazioni gli antichi stilemi di origine araba con i tre caratteristici colori nei manufatti: blu, giallo oro, verde per la produzione di vasellame, figure, piastrelle. Molto scenografica la Scalinata di Santa Maria del monte.