E’ molto importante prestare attenzione alla manutenzione condizionatori. Da essa dipende non solo la salubrità dell’aria, ma anche una durata maggiore del ciclo di vita del climatizzatore. E’ risaputo che un guasto o un malfunzionamento all’interno del condizionatore causa un aumento dei consumi energetici, molto spesso non riconosciuti in tempo, ma solo successivamente con l’arrivo della bolletta elettrica.
Gli interventi di manutenzione ordinaria sono necessari proprio per evitare questo sgradevole inconveniente, oltre al peggior caso, di un guasto trascurato che potrebbe avere dei costi maggiori rispetto ad un intervento di ordinaria manutenzione. A seconda dell’effettivo funzionamento del climatizzatore, può essere utile intensificare le operazioni di pulizia dei filtri del condizionatore. Impianti poco utilizzati possono essere puliti una volta l’anno, prima dell’accensione stagionale. Ma per un utilizzo quotidiano, continuativo e prolungato si consiglia di pulire i filtri del condizionatore almeno una volta ogni 45 giorni.
Gli interventi di manutenzione condizionatori: quali eseguire?
Per interventi di manutenzione condizionatori si intendono, dunque, tutti quegli interventi che possono essere classificati come “salva condizionatore e salva bolletta” come:
- controllo e verifica dei componenti principali del condizionatore;
- pulizia dei filtri per la deumidificazione, filtri pollini con prodotti germicidi;
- pulizia dell’unità intera ed esterna del condizionatore;
- controllo del livello del gas;
Un ulteriore intervento da compiere nell’ambito della manutenzione condizionatori milano è il controllo del livello del gas: molto spesso, infatti, nel condizionatore si verificano delle perdite che causano un conseguente aumento del consumo energetico oltre al sensibile calo del rendimento nel raffreddamento degli ambienti che, come detto precedentemente, non è possibile accorgersene in tempo se non effettuando degli interventi di manutenzione. Questa tipologia di intervento di manutenzione sul condizionatore può essere considerato come il più importante, in quanto questo è il fattore primario della riduzione delle prestazioni energetiche e tecniche.